Per tutelare l’ambiente e prevenire l’inquinamento, ad oggi la lubrificazione delle catene risulta fondamentale.
Una catena mal lubrificata si usura velocemente poiché nelle sue articolazioni si formano in modo inevitabile ruggine e polvere, di conseguenza per via dell’attrito le superfici dei perni e delle bussole diventano ruvide e danno origine a dei veri e propri solchi. Tali condizioni portano alla lunga all’irrigidimento delle articolazioni, allungamento della catena e, in casi estremi, anche alla rottura della stessa.
Il sistema rotante detto “Gabry” che offre la nostra azienda consente di risolvere in modo automatico la lubrificazione di qualunque tipo di catena, tramite l’interposizione di una goccia d’olio tra le parti metalliche in movimento – ciò ne riduce l’attrito, l’usura e l’allungamento – posto nel giusto quantitativo: su ogni articolazione della catena, tra le due maglie e fra perno e rullo di ambo i lati.
(Attenzione: l’impianto è idoneo all’uso di tutti i tipi di olio in commercio, tranne che per quelli cosiddetti “aggressivi”).
Esso può anche soddisfare la necessità di lubrificare contemporaneamente, ed in modo corretto, più catene aventi velocità e passi differenti, offrendo anche la possibilità di regolare i tempi di adduzione e pausa ed ottimizzando così la gestione dell’impianto.
I vantaggi più rilevanti ottenuti sono:
- catena sempre pulita ed efficiente;
- ottimizzazione del lubrificante necessario
- eliminazione del fermo macchina spesso utilizzato per l’operazione di lubrificazione
I distributori “Gabry” possono essere previsti per impieghi in un campo di temperatura che varia da –50C° fino a 250°C e, per gli impianti dove le dilatazioni termiche non consentono una installazione a geometria fissa, viene installato con un sistema di fissaggio basculante che permette di compensare correttamente con i movimenti dovuti alle dilatazioni termiche.
L’alimentazione del “Gabry” viene assicurata da una centralina, con serbatoio idoneo alle esigenze corredato di indicatore di minimo livello di tipo elettrico.
Le centraline vengono poi completate dal sistema modulare di regolazione che comprende ripartitori, regolatore di pressione, manometro, elettrovalvole temporizzabili e regolatori di flusso per ogni singolo distributore.
I tempi di pausa e marcia dell’impianto possono essere gestiti in due modi:
- si può utilizzare il PLC della macchina dove l’impianto viene installato
- si può gestire con un quadro elettrico.
Il dispositivo meccanico “Gabry” permette dunque di avere nelle articolazioni superfici di scorrimento lisce e lucide, con tracce di usura appena riscontrabili ed un allungamento irrilevante e trova largo impiego in quasi tutti i settori industriali che utilizzano catene come organo di trasporto o di forza.
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